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Autocostruzione di un connettore dati per il classico Garmin

(de ik2ydm Dario)

Durante le varie fiere di settore raccogliamo sovente lamentele da parte di utenti APRS che si trovano a dover sborsare fior di soldoni per acquistare presso i vari concessionari il connettore che consente di collegare i GPS Garmin alle radio dedicate della Kenwood o alla seriale del PC.

Il connettore originale infatti non viene venduto come pezzo a sé stante ma come cavo di collegamento accessorio ad un prezzo tale da non giustificarne l’acquisto per un uso magari saltuario o addirittura solo per dei test.

Ecco allora nascere da un’idea di Andrea IK2HNG questa realizzazione decisamente economica ma funzionale al cento per cento.  

Tutti avrete in casa e se non l’avete ve lo potrete procurare con una spesa di qualche centesimo, un connettore microfonico a quattro poli come quello in figura 1.

Qualcuno obietterà subito che il diametro interno dei contatti è troppo largo per i pin del GPS che deve accogliere, vedremo tra breve come adattarli. Fig. 1

Innanzi tutto dobbiamo dire che alcuni modelli di GPS Garmin come ad esempio il mio (GPS 12) hanno oltre ai quattro pin metallici per i contatti anche un pin (chiamiamolo cosi) centrale di plastica.

In questo caso iniziamo quindi ha praticare un foro al centro del connettore con una punta da 2 mm e profondo 8 mm come in fig. 2.
Fig. 2

A questo punto , dopo aver verificato che il connettore "calza" bene si passerà ad adattare le "mollette" interne dei quattro contatti affinché garantiscano il contatto elettrico e nel contempo assicurino meccanicamente il connettore al GPS.

Personalmente ho utilizzato questo utensile che mi ritrovavo nel cassetto (fig. 3) ma qualsiasi altro "arnese" con una punta fine ma rigida andrà bene.

  Fig. 3

Quello che dovremo fare sarà di andare a schiacciare le mollette verso l’interno fino a chiuderle sulla misura dei pin del GPS.

Il risultato finale andrà cercato per tentativi iniziando a schiacciare poco le mollette e poi via via sempre di più fino a che avrete assicurato il contatto elettrico e meccanico. (fig. 4)
  Fig. 4

Di primo acchito può sembrare difficile "appiattire" le mollette e il lavoro stesso può sembrare una ....fetecchia ma con un po’ di pazienza il risultato è garantito , io l’ho ottenuto al terzo "restringimento".

Per concludere, dopo aver saldato i fili come  indicato nel  manuale ,si provvederà  a chiudere il tutto eliminando la parte metallica del corpo del connettore (per allegerirlo) e sostituendola con un piccolo tubetto termorestringente ed un giro di nastro. (fig. 5)

Il tutto comporta non più di un quarto d’ora di lavoro e un pochino di pazienza.

A chi sospetta che il connettore possa sfilarsi posso dire di averlo montato sulla mia mountain bike e di usarlo senza problemi su percorsi sterrati e quindi con continue vibrazioni , ovviamente va posta massima attenzione nell’operazione di "restringimento" delle mollette.

Buon APRS a tutti!

’73 de IK2YDM

Fig. 5

   
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